Al via le domande per il Bonus Indennità 600 collaboratori e istruttori sportivi di SSD e ASD: dalle ore 14:00 del 07 aprile 2020 sarà possibile presentare le domande sul portale online di Società e Salute. Vediamo i requisiti da rispettare e i documenti da allegare alla domanda
Finalmente il tanto atteso Decreto del MEF (Testo decreto ministeriale 06.04.2020) in merito alle modalità operative di presentazione delle domande per la richiesta del Bonus Indennità Istruttori e Collaboratori di ASD e SSD 600 euro è stato pubblicato nella serata di lunedì 6 aprile 2020.
La domanda dovrà essere compilata esclusivamente tramite la piattaforma informatica messa a disposizione sul sito di Sport e Salute attiva a partire dalle ore 14:00 di martedì 7 aprile 2020.
Ricordiamo che è stato Il Decreto Cura Italia, ai sensi dell’art. 96, co. 1-4, riconosce un’indennità “una tantum” per il mese di marzo pari ad euro 600,00 ai titolari di rapporti di collaborazione di cui all’art. 67, co. 1, lett. m) T.U.I.R. comunemente conosciuti come “compensi sportivi dilettantistici”.
In particolare, il Decreto Ministeriale definisce i requisiti da rispettare per poter usufruire dell’indennità di 600 euro e le modalità operative di presentazione delle domande. In questo articolo approfondiremo tutto quanto c’è da sapere sui seguenti aspetti:
- Quali sono i requisiti dei soggetti beneficiari del bonus indennità 600 euro riservato ai collaboratori sportivi;
- Come si presenta la domanda per la richiesta di indennizzo;
- Quali sono i documenti da allegare alla domanda.
Per coloro che, invece, fossero interessati a saperne di più sulle agevolazioni riguardanti i titolari di rapporti co.co.co. di consiglia di leggere anche “Bonus Indennità INPS 600 per professionisti, CO.CO.CO., artigiani e commercianti“.
BONUS INDENNITA’ COLLABORATORI SPORTIVI SSD E ASD: CHI HA DIRITTO
Possono presentare domanda per la richiesta di indennità di 600 euro tutti i titolari di un rapporto di collaborazione ai sensi dell’art. 67, comma 1, lettera m) del T.U.I.R. in possesso dei seguenti requisiti:
- titolari di rapporto di collaborazione sportiva già in essere alla data del 23-02-2020 e ancora
pendente alla data del 17-03-2020; - il rapporto di collaborazione sportiva deve essere con Società e Associazioni Sportive Dilettantistiche (SSD e ASD) iscritte alla data del 17-03-2020 nel Registro delle associazioni e società sportive dilettantistiche tenuto dal CONI e che gli organismi sportivi di cui al presente comma devono essere riconosciuti, ai fini sportivi, dal CONI;
- Non rientrare nell’ambito di applicazione dell’art. 27 del D.L. 18/2020 (Decreto Cura Italia), ovvero alla data del 23-02-2020 non si deve essere:
- liberi professionisti titolati di P.IVA;
- collaboratori titolari di un rapporto co.co.co. e, di conseguenza, iscritti alla gestione separata INPS;
- Non aver percepito il Reddito di Cittadinanza nel mese di marzo 2020;
- Non percepire altro reddito di lavoro così come stabilito dall’art. 96, comma 3, del D.L. 18/2020 (ovvero redditi da lavoro dipendente e assimilati, redditi da lavoro autonomo o redditi da pensione)
Inoltre, il Decreto Ministeriale stabilisce anche quanto segue:
- [art. 2, co. 2, D.M.] L’indennità di cui al presente articolo non è cumulabile con le prestazioni e le indennità di cui agli articoli 19, 20, 21, 22, 27, 28, 29, 30, 38 e 44 del D.L. n.18/2020. In pratica, questo tipo di indennità non cumulabile con le altre prestazioni di sostegno al reddito previste dal Decreto Cura Italia;
- [art. 3, co. 1, D.M.] Le risorse sono prioritariamente destinate ai richiedenti che, nell’anno 2019, non hanno percepito compensi superiori complessivamente a 10.000 euro. Le ulteriori richieste saranno evase nei limiti delle eventuali risorse residue
ATTENZIONE: L’art. 96 co. 1 stabilisce che l’indennità di 600 euro è riconosciuta da Sport e Salute S.p.A., nel limite massimo di 50 milioni di euro per l’anno 2020. Ciò significa che la platea che potrà beneficiare di tale contributo non sarà di oltre 83 mila collaboratori sportivi. A meno di ulteriori stanziamenti da parte del Governo si intuisce che non tutti i collaboratori sportivi potranno beneficiare di tale contributo. Pertanto, occorre essere tempestivi nella presentazione della domanda.
BONUS INDENNITA’ COLLABORATORI SPORTIVI SSD E ASD: COME PRESENTARE DOMANDA
La richiesta di indennità di 600 euro deve essere presentata esclusivamente tramite domanda online da inoltrare sulla piattaforma informatica messa a disposizione dalla società “Sport & Salute SPA” che sarà attiva dalle ore 14:00 di martedì 7 aprile 2020.
La procedura segue 3 fasi fondamentali. Di seguito vediamo come fare.
- FASE 1 – In primo luogo è necessario effettuare la PRENOTAZIONE:
- Per prenotarsi si deve inviare un SMS con il proprio CODICE FISCALE al numero che sarà disponibile da martedì 7 aprile 2020 su https://www.sportesalute.eu/;
- Dopo aver inviato l’SMS si riceverà un codice di prenotazione con l’indicazione del giorno e della fascia oraria in cui sarà possibile compilare la domanda sulla piattaforma online.
- FASE 2 – In secondo luogo, occorre effettuare l’ACCREDIMENTO. Per Accreditarsi è necessario disporre di:
- Indirizzo e-mail personale;
- Codice Fiscale;
- Codice di Prenotazione ricevuto a seguito dell’invio dell’SMS al numero indicato sul portale.
- FASE 3 – In terzo luogo, si procede con la COMPILAZIONE e l’INVIO della DOMANDA. Subito dopo aver effettuato l’accreditamento, sarà possibile:
- accedere alla piattaforma;
- compilare la domanda di richiesta dell’indennità di 600 euro;
- allegare i documenti attestanti il rapporto di collaborazione sportiva;
- procedere con l’invio della domanda.
L’art. 4 del D.M. stabilisce che la domanda contiene almeno i seguenti elementi essenziali:
- Dati anagrafici, tra cui: nome e cognome, codice fiscale, residenza, recapiti di posta elettronica e telefonici;
- Dati relativi alla collaborazione sportiva, tra cui: parti, decorrenza, durata, compenso e tipologia della prestazione;
- IBAN dell’avente diritto;
- Autocertificazione rilasciata ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, tramite la quale si dichiara, sotto la propria responsabilità:- di essere titolari del rapporto di collaborazione alla data del 23 febbraio 2020 e pendente alla data di entrata in vigore del DL 18 del 2020,
- di non percepire di altro reddito da lavoro per il mese di marzo 2020,
- di non essere già percettore delle prestazioni o delle indennità previste dagli articoli 19, 20, 21, 22, 27, 28, 29, 30, 38 e 44 del decreto-legge n.18 del 2020, né del reddito di cittadinanza di cui al
decreto-legge n. 4 del 2019;- Si propone il seguente fac-simile di autocertificazione AUTOCERTIFICAZIONE Indennità ex art. 96 D.L. 18.2020.
- Devono essere allegati alla domanda i seguenti documenti:
- copia fronte-retro di un documento di riconoscimento valido dell’avente diritto;
- copia del contratto di collaborazione, o della lettera di incarico;
- solo in assenza del contratto di collaborazione o lettera di incarico copia della quietanza relativa all’avvenuto pagamento del compenso per il mese di febbraio 2020.
- Assenso al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente e secondo l’apposita informativa pubblicata nella piattaforma informatica.
Si precisa che l’indennità sarà direttamente erogata da Sport e Salute sul numero di conto corrente indicato dal richiedente in fase di presentazione della domanda.
Si ricorda, inoltre, che le domande saranno erogate nel limite massimo di 50 milioni di euro: a meno di ulteriori stanziamenti da parte del Governo si intuisce che non tutti i collaboratori sportivi potranno beneficiare di tale contributo, pertanto, si invitano tutti i collaboratori occorre essere celeri nella presentazione della domanda.